Da De Marchi a Lombardo, passando per Doni e Vieri, sino agli ultimissimi casi di Cannavaro e Zambrotta, un altro giocatore italiano sta, per modo di dire, facendo più fatica del dovuto per imporsi in terra straniera. Stimo parlando di Francesco Tavano, bomber napoletano cresciuto nella Rondinella e poi definitivamente esploso con la casacca celeste dell’Empoli. La scorsa la sua annata migliore, salvezza raggiunta e 19 reti all’attivo. Cifre che l’hanno messo al cento del mercato estivo, si parlava insistentemente di Inter, se non di Milan, alla fine Checco ha scelto la Spagna, Valencia in particolare. Ora il giocatore commenta: “Mi alleno e vado in tribuna. Aveva ragione chi diceva che qui non amano gli italiani”. La domanda sorge spontanea, ma perché ci sei andato? Nel porto valenciano ha fatto benissimo Amedeo Carboni, bene sta facendo Moretti, insomma non due fenomeni che dimostrano che non è poi troppo vero quello che si dice. Eppure gente come Fiore, Corradi e Di Vaio hanno dovuto fare le valigie ed andarsene per trovare posto altrove. Insomma un rebus difficile da risolvere, ma il buon Tavano avrebbe fatto meglio a rimanere all’Empoli…

Diciamo che non sono molti gli italiani che sono riusciti ad imporsi all’estero, qui di seguito proponiamo una speciale classifica di rendimento:

1-Gianfranco Zola. Le sue gesta al Chelsea gli valsero il ruolo di “baronetto”
2-Paolo Di Canio. Celebre un suo gesto di fair play apprezzatissimo in England
3-Lorenzo Amoroso. Fra Scozia ed Inghilterra gran fisico e tanta professionalità
4-Benny Carbone. Ha sempre faticato in Italia, esplose nella Premier
5-Amedeo Carboni. A Valencia era un idolo, ha giocato sino a 40 anni ed ora è il nuovo ds
6-Christian Panucci. Capello lo portò a Madrid e lui vinse
7-Marco Simone. Caterve di gol fra Monaco e Parigi
8-Marco Negri. Capocannoniere in Scozia, il che è tutto un programma
9-Flavio Roma. A Montecarlo si è anche guadagnato scampoli di Nazionale
10-Francesco Coco. Sgambate sulla sinistra del Camp Nou a Barcellona
11-Marco Materazzi. Prima di tornare a Perugia si mise in luce con l’Everton
12-Marco Pistone. E’ sempre l’Everton a rinvigorire la carriera dell’ex interista
13-Sorrentino\Cirillo. Italiani in Grecia e non per le vacanze
14-Carlo Cudicini. Fino all’arrivo di Cech e della Marcuzzi era titolare al Chelsea
14-Gianluca Festa. Buoni anni di gregariato in Inghilterra
15-Federico Potenza. Lo volle Cuper al Mallorca, forse meglio la panchina di Firenze…
16-Massimo Maccarone. Se gioca segna, ma nel “Boro” gioca veramente poco
17-Salvatore Schillaci. Tanti soldi e pochi gol allo Jubilo Iwata
18-Pierluigi Casiraghi. L’infortunio e chiusura della carriera
19-Antonio Cassano. Sembra essersi ripreso, meno male…
20-Cristiano Doni. La Doni mania dura un anno, dopo l’Atalanta il vuoto anche a Mallorca
21-Christian Vieri. A Montecarlo per il Mondiale…di formula uno
22-Attilio Lombardo. Al Crystal Palace fa anche l’allenatore-giocatore
23-Chiumiento\Lavecchia Partiti per Le Mans ma non li hanno visti neppure per la Mille Miglia
24-Dennis Godeas. E’ riuscito a giocare anche in Olanda…
25-Corradi\Fiore. Il primo ora è al Manchester City, sempre e comunque lontano da Valencia
26-Filippo Maniero. Ai Rangers nella prima metà dello scorso anno per fare sempre e solo tribuna
27-Marco De Marchi. A lui è andata peggio di tutti. Dopo l’avventura con il Vitesse, è ancora in causa con un club scozzese per percosse e minacce subite.

 

 
 
Yoshida
:: giovanni trapattoni
Maniero